Stop al cancro

Il progetto denominato Stop al Cancro nasce dalla necessità di porre un argine al dilagare delle malattie neoplastiche che oramai, anche nei Paesi dell’Africa sub sahariana, mietono più vittime delle malattie trasmissibili (AIDS, malaria, tubercolosi). Le attuali possibilità di cura sono limitate, nella migliore delle ipotesi, alla chirurgia. Limitatissimi i mezzi di diagnostica di immagine, raramente presente nel Paese la possibilità di una diagnosi anatomopatologica, inaccessibile per costi la chemioterapia, assente quasi ovunque la radioterapia.

KONOU ha messo a bordo la disponibilità dei Padri Camilliani dell’Ospedale La Croix per uno screening per ora limitato al cancro della mammella e della cervice uterina sulle donne della popolazione di Zinvié. KONOU ha donato all’Ospedale un ecografo ed un mammografo per questa finalità.

Sono stati acquistate le strumentazioni indispensabili per una attività base di anatomia patologica e formato il personale per il miglior utilizzo delle attrezzature.

Training di chirurgia oncologica avanzata vengono svolti dai chirurghi dell’Associazione nel corso delle missioni operative durante le quali sono stati operati numerosissimi pazienti affetti da neoplasie.

Il programma di immigrazione sanitaria per pazienti neoplastici critici viene portato avanti da KONOU in collaborazione con la Università Federico II, l’IRCCS oncologico Pascale e l’Ospedale Monaldi.